sabato 18 maggio 2013

PICCOLI CONSIGLI PER UNA FESTA MEMORABILE


Oggi approfitto di questo spazio per parlarvi di una cosa che mi sta davvero a cuore...Vi siete mai chiesti cosa rende davvero speciale una festa, ad esempio il compleanno dei vostri bimbi? 
L'animazione, in qualsiasi sua espressione, può davvero rendere un compleanno o avvenimento particolare davvero speciale. 
I genitori, sia quelli che organizzano la festa, sia gli invitati, hanno però un ruolo comunque fondamentale...

I genitori, presi dall'entusiasmo, hanno spesso la tendenza ad organizzare molto spesso a sorpresa la festa dei propri figli, ma dimenticano di chiedersi una cosa molto importante: che tipo di festa vuole il nostro bambino?
Sembra una domanda banale, ma spesso crea una serie di equivoci che rischiano inevitabilmente di rovinarne o comunque di diminuirne la riuscita.


Qualche esempio pratico? Avete preparato tutto, magari anche affittato un locale e l'animazione con balli per bambini...Peccato che alla maggior parte dei bambini presenti (magari maschi...) non piace affatto ballare, e come conseguenza vi ritroverete con una serie infinita di disturbatori che metteranno a serio rischio la riuscita della festa. 


Oppure avete “affittato” un clown (ma dai... è il mio caso...), ma il bambino festeggiato odia i clown (difficile...), oppure ha paura che il clown gli rovini la scena, essendo la sua giornata speciale e non del clown, e quindi partendo maldisposto nei suoi confronti. In alcuni casi non troppo frequenti il bambino ha addirittura paura del clown!


Stessa cosa per uno spettacolo di magia, oppure dove l'animazione provvede a creare le condizioni di divertimento con giochi non graditi al festeggiato o ai suoi amici (un esempio frequente, soprattutto all'aperto e con bambini maschi, è l'assoluto disinteresse verso qualsiasi gioco che non sia il calcio, per cui se volete che i bambini partecipino ai giochi dell'animatore, via i palloni! (...oppure via gli animatori...)


E allora? Direte voi...Che faccio? Rinuncio all'animazione?...Assolutamente no!!! Il punto fondamentale è: pensate alle esigenze del vostro bambino e rispettate la sua volontà, (dopotutto è la sua festa) prima di procedere a contattare gestori di locali, spazi di vario genere e animatori. Solo così facendo riuscirete ad essere certi della buona riuscita della festa, ed eviterete di buttare via soldi inutilmente.


Ricordatevi, genitori del festeggiato o degli invitati, che chiunque si presenti per animare la festa lo fa esclusivamente in qualità di animatore. E' bene chiarirlo, perchè alcuni genitori pensano di parcheggiare il proprio figlio, magari molto esuberante, per poi infischiarsene allegramente di ciò che farà nelle future 2 o 3 ore, con il risultato di creare le condizioni per una riuscita non perfetta della festa.

Un fantastico esempio di mamme che partecipano alla festa

Tutti i genitori, sia quelli che organizzano la festa, sia chi viene invitato insieme ai propri figli, e in genere tutte le persone che fanno le veci dei bambini invitati, dovrebbero ricordare che gli animatori delle feste private non sono delle bambinaie, insomma, per quello c'è SOS Tata...


Quindi anche durante la festa date un'occhiata ai vostri bambini, soprattutto a quelli molto vivaci, perchè esiste sempre la possibilità che possano fare male a se stessi o agli altri, o nella migliore delle ipotesi stiano involontariamente rovinando la festa dell'amichetto che li ha invitati.


Il mago che sta facendo il suo spettacolino deve avere il suo spazio e deve essere rispettato da chi vi assiste, così come un clown o altro genere di animatori, e a questo devono provvedere le persone adulte presenti alle feste, prendendosi la responsabilità del comportamento del proprio figlio senza lasciarla al mago,clown, animatore di turno o addirittura ai genitori del festeggiato, impegnatissimi a non far mancare nulla ai propri invitati.


Normalmente tutto va liscio nel 95% dei casi, l'ideale sarebbe arrivare al 100%, con la certezza di poter riuscire a rendere felice il bambino che festeggia e i suoi genitori, e nel contempo far divertire tutti i presenti. Questo è lo scopo di Polpetta alle feste dei bambini, ed è per questo che il prode pagliaccio ha scritto tutta questa pappardella (...e ve ne chiede umilmente scusa...comunque se siete riusciti a leggerla tutta siete dei grandi!...)


Ah, dimenticavo...Polpetta scrive in doppia veste di intrattenitore e di papà e quindi si è trovato a dover affrontare esperienze di organizzazione della festa di Polpettina, oltre che come molto spesso accade come animatore. Non ha ancora materiale sufficiente per scrivere un libro, ma spera in tutta umiltà che qualche suo consiglio in materia possa essere utile a voi genitori che avete intenzione di organizzare la festa dei vostri figli o semplicemente siete stati invitati a parteciparvi.




Alla prossima festa
Pagliaccio Polpetta









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