sabato 10 settembre 2016

L’ASTA DEI GIOCATTOLI DEI BAMBINI




Ciao amici!

Questa volta voglio raccontarvi una storia… La storia di tanti bambini che per aiutare i propri coetanei residenti nelle zone colpite del terribile terremoto di recente data, hanno messo a disposizione gratuitamente tanti loro giochi, molti dei quali non più utilizzati.




Grazie ad un’asta di beneficienza infatti, questi giocattoli daranno la possibilità di ricavare denaro utile a ricomprare giochi per i bambini che purtroppo li hanno dovuti lasciare sotto le macerie, il tutto attraverso la Croce Rossa italiana.
Insomma un aiuto dei bambini per i bambini, fantastico, no?





Sede dell’evento, organizzato con il patrocinio del comune di Novi Ligure (AL) e con il contributo delle associazioni Angeli per Novi e A.M.A.C.A.,  l’Ovo Center di Novi Ligure, del sempre attento e disponibile Marco Barbagelata.





Tra un’asta e l’altra, Polpetta si esibisce per la gioia dei bambini nelle sue stravaganti magie, che in parte riescono, ma non come lui se le aspetta! (…d’altronde, si sa, Polpetta è un noto pasticcione, talmente pasticcione che si diletta anche a fare il pasticcere!).




Grazie al contributo dei bambini novesi e delle zone limitrofe, al termine della bella giornata sono stati raccolti quasi 300 euro, un grande risultato venuto dal loro cuore e dalla loro generosità.





Un’altra bella giornata in quello che fino ad oggi è stato l’Ovocenter, ma che presto purtroppo assumerà una nuova veste e fisionomia. Nella vita, si sa, le cose cambiano a volte anche in maniera inaspettata. Quello che è sicuro è che anche questa volta Marco e tutto lo staff di Ovocenter sapranno stupirci con qualcosa di nuovo, staremo a vedere!




Una volta fatti gli auguri per il futuro agli amici di Ovocenter e ringraziato ancora una volta tutti i bambini che hanno partecipato all’asta, non mi resta che congedarmi, ma solo per poco tempo!

Alla prossima storia, saluti dal vostro

pagliaccio Polpetta




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«Donare un sorriso rende felice il cuore.

Arricchisce chi lo riceve

senza impoverire chi lo dona.

Non dura che un istante,

ma il suo ricordo rimane a lungo.

Nessuno è così ricco

da poterne fare a meno

Nè così povero da non poterlo donare.»

(Padre Faber)